Si è conclusa a Pagani la terza edizione di “Ritratti di territorio“, la manifestazione culturale che annualmente premia coloro che si sono distinti nelle varie attività di appartenenza, riconoscendo il loro impegno lavorativo, di carattere sociale e artistico-creativo.
“Dio è nel particolare”. Questo è stato il claim della terza edizione di “Ritratti di Territorio”, il premio ideato, nel 2014, da Nunzia Gargano in occasione dei suoi venti anni di giornalismo e l’editore Edizioni dell’Ippogrifo Francesco Ciociano (partner del Premio). Patrocinato dal Mug (Movimento unitario giornalisti), dall’Assostampa “Valle del Sarno”, dall’associazione “Amici di Villa Calvanese”, l’evento quest’anno ha ricevuto anche l’appoggio del Cpfc (Consorzio produttori florovivaisti campani).
La serata di gala condotta dal giornalista Giuseppe Candela si è articolata in due momenti:la premiazione di vari personaggi del mondo dello sport, della scuola, del sociale, del giornalismo, teatro e cinema che nel corso dell’anno hanno costruito e sviluppato programmi ed interessi innovativi come: Mimmo Ruggeri, Nino Cesarano, Vincenzo La Femmina, Cloris Brosca (attrice di teatro stabile La Locandina), Gianfranco Nappi (ass. dell’Agricoltura), Roberto Rubino( Ricerca zootecnica) Antonio Lubritto ( settore agroalimentare), il Professore Sacchi ( ricerca musica e Cibo), Gianni Ferramosca ( scrittore territorio e cibo del Cilento), Michelangelo Marsicani ( produttore di Olio EVO9, Eugenia Carfora ( preside della scuola di Caivano), Gruppo musicale Gentleman, l’attore Mario Porfito (ambasciatore Unicef), Rossella Russo ( moda e cucito creativo), Giuseppe Giorgio e Tommaso Esposito (giornalisti di autorevoli di Testate giornalistiche), Mauro Forte ( il Territorio raccontato dal suo Pulcinella), Raffaella Cardarotoli (Violoncellista), Antonella Morea ( attrice cinema e teatro), Renato Giordano ( oncologo), Anna Mazza (attrice teatrale), Myriam Lattanzio. Un secondo momento ha previsto la degustazione enogastronomica dedicata alla valorizzazione di chef, produttori e ristoratori campani.
Un incontro per interagire, scoprire le realtà, evidenziare le competenze, proporre idee, far emergere le “eccellenze” dei nostri territori ed insieme “progettare” un futuro.
Un plauso va a Nunzia Gargano e alle Edizioni dell’Ippogrifo Francesco Ciociano che con questo evento evidenziano la “cultura”, le “competenze”, le“professionalità”, le “eccellenze” … ma soprattutto l’amore per la nostra terra.
Detto questo, è doveroso da parte mia congratularmi per il giusto riconoscimento con Nicolangelo Marsicani (produttore) per la professionalità e l’impegno ..è grazie a queste “qualità” che si parla di Olio Dop Cilentano.
Un saluto ai “cilentani” che sono stati presenti alla manifestazione, a Davide Mea, Augusto Notaroberto, Francescantonio Cavalieri, Francesco Ciociano, Nicolangelo Marsicani e alle consorti. Una degna rappresentanza degli Imprenditori Cilentani… credetemi ..loro ci mettono il cuore in tutto ciò che fanno.
Consentitemi in ultimo di congratularmi con il fraterno amico Gianni Ferramosca…lo so, sono di parte…perchè quando si vuole bene si è sempre di parte. Ma siamo entrambi figli di questa terra cilentana…”a volte dolce, a volte aspra…”e come questa terra così è il nostro rapporto. Capita di scontrarci su alcuni punti ma ci accomuna l’amore per essa… e per essa superiamo tutto. Ci unisce la voglia di “crescere”… di far “crescere” questi nostri territori… che hanno bisogno di acquisire “consapevolezza” … di apprendere nella “tradizione” ma “proiettarsi” in un futuro di “innovazione”.
Gianni è l’unico che riesce a stancarmi… è sempre curioso… fa mille domande… vuole andare dappertutto. Spesso siamo in tre in questo rapporto amicale: io, lui e la macchina fotografica. E’ avido di “sapere”… di “conoscere”. Anche quando siamo a tavola… per lui non è un semplice pasto…ma un “viaggio” nel cibo…nei sapori, negli odori…una continua “ricerca” del “gusto”. Già il gusto… è proprio il “buongusto” che più di tutto mi lega a lui. Il buongusto, nel significato letterale del termine: “Attitudine dello spirito e dei sensi ad apprezzare le cose belle o buone; inclinazione a rifuggire da grossolanità, esibizionismi o manifestazioni violente, delicatezza.”
A te Gianni, a te Stefania e a Voi tutti giunga il mio fraterno abbraccio.
Con la stima di sempre!
Angelo RISI